- I Tre Ponti -
/raˈɡuza/ localmente [r̝aˈɡʊːsa], Raùsa
in siciliano)
È chiamata la "città dei ponti", per la presenza di tre strutture molto pittoresche e di valore storico, ma è stata definita anche da letterati, artisti ed economisti come
"l'isola nell'isola" o "l'altra Sicilia",
grazie alla sua storia e ad un contesto
socio-economico molto diverso
dal resto dell'isola.
Nel 1693 un devastante terremoto
causò la distruzione
quasi totale dell'intera città,
mietendo più di cinquemila vittime.
La ricostruzione, avvenuta nel XVIII secolo, la divise in due grandi quartieri:
da una parte Ragusa superiore, situata sull'altopiano, dall'altra Ragusa Ibla,
sorta dalle rovine dell'antica città e ricostruita secondo l'antico impianto medioevale.
I capolavori architettonici costruiti
dopo il terremoto,
insieme a tutti quelli presenti nel Val di Noto,
sono stati dichiarati nel 2002 Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO.
Ragusa è uno dei luoghi più importanti
per la presenza
di testimonianze d'arte barocca,
come le sue chiese ed i suoi
palazzi settecenteschi.
Nessun commento:
Posta un commento