30 aprile 2012

" San Giorgio "....

 Festa di San Giorgio a Modica
    (RG)


I festeggiamenti di San Giorgio, compatrono della città di Modica (Rg) insieme a San Pietro, 
si svolgono il week-end successivo al 23 aprile e sono caratterizzati dall'attaccamento dei cosiddetti "Sangiorgiari" al simulacro del santo, che viene tradizionalmente portato a spalla per le vie della città, in un clima 
festoso sempre crescente.
 Modica il culto ebbe inizio intorno al 1090 quando il conte Ruggero d'Altavilla,
 vittorioso sui saraceni, eresse, sulle rovine di una chiesa dedicata alla santa Croce,
il primo tempio in onore del Santo Martire che gli era comparso durante la battaglia 
combattendo al suo fianco. 
I "Sangiuggiari", acerrimi nemici dei "Sampittrari" per la contesa tra i due santi
 (San Giorgio e San Pietro) del titolo del patrono, portano a spalla il simulacro del venerabile 
per le vie della città. 
La parte finale del percorso si consuma direttamente all'interno dell'omonima chiesa, dove il simulacro del santo viene trasportato di corsa, quasi a salutare idealmente tutti i fedeli presenti in massa all'appuntamento, che gli fanno compiere dei giri d'onore.
 Alla fine, i sempre graditi fuochi d'artificio.


29 aprile 2012

" La vera storia di San Giorgio "



In una città chiamata Selem, in Libia, 
vi era un grande stagno, 
tale da poter nascondere un drago,
 il quale, avvicinandosi alla città, uccideva con il fiato tutte le persone che incontrava. 
Per placare la bestia i poveri abitanti gli offrivano due pecore al giorno ma quando queste cominciarono a scarseggiare, furono costretti ad offrirgli una pecora e un giovane tirato a sorte.
 Un giorno fu estratta la giovane figlia del re, 
la principessa Silene.
Il re offrì il suo patrimonio e metà del regno, 
ma la popolazione si ribellò,
 avendo visto morire tanti suoi figli. 
Dopo otto giorni di tentativi, il re dovette cedere e la giovane fanciulla si avviò dignitosamente verso lo stagno per essere offerta al drago.
In quel momento passò di lì un giovane cavaliere di nome Giorgio, il quale saputo dell'imminente sacrificio, tranquillizzò la principessa, 
mettendo al suo servizio la propria lancia.
 Quando il drago uscì dalle acque, sprizzando fuoco e fumo dalle narici,
 Giorgio non si spaventò, e affrontandolo lo trafisse con la sua lancia
 ferendolo e facendolo cadere a terra. 
Poi disse alla principessa Silene di 
non aver timore e di avvolgere
 la sua cintura al collo del drago, 
il quale prese a seguirla docilmente 
verso la città. 
Gli abitanti erano atterriti nel vedere 
il drago avvicinarsi, 
ma Giorgio li tranquillizzò dicendo loro di 
non aver timore poiché:
 Iddio mi ha mandato a voi per liberarvi 
dal drago: 
Se abbraccerete la fede in Cristo,
 riceverete il battesimo ed io ucciderò il mostro »
Allora il re e la popolazione si convertirono 
ed il prode cavaliere uccise il drago e lo fece portare fuori dalla città
 trascinato da quattro paia di buoi.

21 aprile 2012

" Itaca Isola dei sogni ".


Grecia


Benvenuti nell’isola di Itaca, Grecia,
 Itaca è una delle sette isole che formano il gruppo delle isole . 
È una bella isola, piena di vegetazione verdeggiante e boschi e, splendide spiagge con acque chiare e cristalline.
 Itaca è famosa per essere l’isola del mitico Odissea (Ulisse) le cui gesta furono descritte 
dal famoso poeta lirico greco Omero, nell’Odissea. 
 Ogni visitatore si innamorerà delle tante bellezze dell’isola.
 Oggi Itaca è un’isola di grandissimo interesse turistico derivato dalla sua posizione strategica e dalle sue spiagge sabbiose e 
ancora incontaminate. 
Sembrano anch’esse leggendarie, proprio come le storie che si raccontano ancora sull’isola.
 Il capoluogo, Vathy, situato al fondo di una profonda baia, porto naturale fra i migliori, è un approdo eccellente per i velisti. 
Scavi archeologici hanno inoltre dimostrato l’esistenza sull’isola di abitati di epoca micenea. Rivivete l’antica Grecia a Itaca! “Ithaki”: è così che il greco moderno preferisce chiamare l’isola più famosa della cultura occidentale, patria delle divinità e probabilmente anche di Omero, compositore del celebre poema “Odissea”. 
L’isola appartiene oggi alle isole Ionie, affacciandosi proprio sul cristallino mar Ionio insieme alla sua dirimpettaia Cefalonia, 
distante solo qualche ora. 
E’ lì che sono iniziate e terminate le avventure del coraggioso Ulisse ed è lì che ha avuto luogo il suo amore con la paziente Penelope che lo attendeva incessantemente

08 aprile 2012

" Buona Pasqua "...



Rituale litugico di Pasqua -

La Pasqua è preceduta dalla Quaresima, 
un periodo di 40 giorni di digiuno e astinenza,
 che a sua volta segue i festeggiamenti 
del Carnevale. 
La settimana che precede la Pasqua è chiamata Settimana Santa 
ed è contraddistinta da liturgie speciali. 
La domenica precedente la Pasqua è la 
Domenica delle Palme: 
si benedicono le palme e i ramoscelli d'ulivo, 
in ricordo dell'entrata di Gesù a Gerusalemme, tra la folla che agitava rami di palme. 
Il giovedì santo si svolge la lavanda dei piedi,
in ricordo del gesto fatto da 
Gesù durante l'Ultima Cena. 
Il venerdì santo è dedicato alla celebrazione della Via Crucis che ripercorre le tappe della passione di Cristo, mentre il sabato santo è l'unico giorno dell'anno
 in cui non viene celebrata la Messa e non viene impartita la Comunione.


 La bianca Colomba Pasquale voli nel Vostro cuore colmandolo di serenità e pace. 
Buona Pasqua a tutti voi Amici/he

02 aprile 2012

" L'Amicizia "...



L’amicizia è una relazione tra le persone 
che si basa su un 
sentimento di affetto vivo e reciproco. 
Chi ha degli amici sinceri sa bene cosa voglia dire poter contare almeno 
su una persona che sia in grado di aiutarci quando ci troviamo in difficoltà.

 Spesso si dice che i veri amici si vedono nel momento del bisogno e in effetti molte frasi sull’amicizia ricalcano questo concetto ma ci fanno scoprire anche molto altro, ad esempio che prima di cercare dei buoni amici dovremmo essere noi per primi a comportarci come dei veri amici perché tendiamo ad attrarre nella 
nostra vita ciò che siamo.

  Possiamo dire che l’amicizia è spesso protagonista di libri, film, poesie e frasi famose ma soprattutto che senza dei veri amici 
la vita delle persone
 sarebbe molto più vuota e meno variegata.


Biagia - Silvana ❤ La Storia di Pozzallo_3 Silvana La Pira_3

                         - Silvana La Pira -

anticamacina

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